Arcivescovo Kiev: "Situazione civili tragica, guerra coloniale nel cuore Europa"
"La situazione della nostra popolazione civile nei territori occupati è tragica, e peggiora ogni giorno. E evidente che la guerra iniziata dalla Russia contro l’Ucraina, è di natura coloniale". Lo denuncia l’arcivescovo maggiore di Kiev nel 106esimo giorno di guerra in Ucraina. "I combattimenti più intensi – spiega Sviatoslav Shevchuk- si verificano nelle regioni ucraine di Luhansk e di Donetsk. Allo stesso tempo, sotto le bombe si trova la maggior parte delle regioni dell’Ucraina dell’est, del sud e del centro. Stanno di nuovo cercando di trasformare l'Ucraina in una colonia, per di più, praticamente nel cuore dell'Europa. Questa guerra coloniale è accompagnata da omicidi, stupri, rapine e, purtroppo, dal fatto che la Russia esporta e vende sul mercato internazionale tutto ciò che può essere depredato in Ucraina".