Britney Spears and the “Toxic” conservatorship of the father

Britney Spears durante una sua esibizione dal vivo. La gabbia rappresenta la prigione legale in cui l’ha rinchiusa il padre ed il suo team
Cosa sta succedendo a Britney Spears?
Tutto inizia nel 2008 quando la cantautrice è in una battaglia legale con il suo ex-marito Kevin Federline, dalla quale perde la custodia dei propri figli. Come ogni madre, Britney Spears ha molto affetto per i figli e il 4 Gennaio del 2008, dopo aver visto alla finestra dei poliziotti, per impedire che le vengano portati via, si rinchiude in bagno con loro.
In seguito la polizia portò Britney in un ospedale psichiatrico per dei controlli, ma la rilasciarono dopo solo un giorno in quanto Britney secondo i medici, era in buona salute e non era affetta da nessun tipo di patologia. Ma la famiglia di Britney non fu contenta di queste dimissioni specialmente il padre che il 31 Gennaio 2008, riportò sua figlia in ospedale contro la sua volontà.
Il giorno dopo il padre di Britney, Jamie Spears, prima di qualsiasi diagnosi medica, chiese al tribunale di essere il tutore assoluto di sua figlia e consegnò al giudice un documento dove la cantante veniva diagnosticata di demenza (una condizione per cui il paziente non è capace di intendere e di volere e perciò deve affidare la sua vita alla tutela di un familiare). La richiesta del padre di Britney venne accolta. Da questo momento iniziò una vita piena di dolore e sofferenze per la cantante. Tutte le decisioni vengono prese dal padre insieme ad un team di persone, che dovrebbero lavorare per il benessere di Britney, ma che in realtà se ne approfittano della cantante per avere maggior prestigio economico.
Ormai questa custodia dura da 13 anni e attualmente è in corso una nuova battaglia legale per la cantante, stavolta contro il suo “team”. Ieri, finalmente, abbiamo sentito la versione di Britney. La cantante ha spiegato al giudice di come lei non sia libera di avere figli, di non avere nessun tipo di privacy, di non poter fare scelte per la sua carriera e di come tutto ciò che postava sui social fosse controllato.
Dalla testimonianza di Britney Spears, possiamo capire come questa custodia sia stata veramente abusiva nei suoi confronti e l’abbia privata dei suoi diritti civili e naturali. Attualmente tutto il mondo si sta schierando accanto a Britney: celebrità come Mariah Carey, Khloe Kardashian e tutti i fan della cantante che si sono uniti nel movimento #FreeBritney. Tutti desiderano per la cantante una cosa: la libertà.