Cosa non potrà fare il governo Draghi dopo le dimissioni
Il governo Draghi, dopo le dimissioni del presidente del Consiglio accettate dal Capo dello Stato, rimane in carica per il disbrigo degli affari correnti. In questa fase l'esecutivo dimissionario non potrà esaminare nuovi disegni di legge, a meno che non vi siano chiari obblighi internazionali. Non potrà approvare decreti legislativi, a meno che non siano in scadenza. Non potrà neanche adottare nuovi regolamenti ministeriali o governativi, a meno che non vi siano obblighi internazionali o di legge, o a meno che non siano necessari per il funzionamento della macchina amministrativa o per l'attuazione di riforme già approvate dal Parlamento. Infine non potrà fare nomine, a meno che queste non siano vincolate da scadenze indicate da leggi o regolamenti o a meno che non siano rimandabili fino all'entrata in carica del nuovo esecutivo.