Ecco come gli smartphone Xiaomi, Redmi e POCO ricevono gli aggiornamenti

Quello delle patch di sicurezza è uno dei tanti punti deboli di Xiaomi, che finora non aveva adottato una politica chiara e ben definita per quanto riguarda le tempistiche di rilascio. Il colosso cinese è finalmente corso ai ripari, pubblicando la pianificazione relativa alla propria line up di smartphone, inclusi quelli commercializzati con i brand Redmi e POCO.
Una pianificazione che non vi piacerà
A differenza di alcuni produttori, Samsung in testa, che dispongono di un nutrito gruppo di smartphone destinato a ricevere le patch di sicurezza con cadenza mensile, Xiaomi ha un gruppo davvero risicato di smartphone che riceveranno gli aggiornamenti ogni mese.
Come è lecito attendersi si tratta dei modelli appartenenti al programma Android One che riceveranno le patch ogni mese, per tutti gli altri è prevista, almeno al momento, una cadenza trimestrale, niente per cui strapparsi i capelli. Vediamo nel dettaglio gli smartphone interessati.
Aggiornamenti mensili
Xiaomi Mi A3
Xiaomi Mi A2
Xiaomi Mi A2 Lite
Aggiornamenti trimestrali
Xiaomi
Mi 10T Pro
Mi 10T
Mi 10T Lite
Mi 10i
Mi 9T Pro
Mi PLAY
Mi 10
Mi 10 Lite 5G
Mi 10 Pro
Mi 9
Mi 9 Lite
Mi 9 SE
Mi 9T
Mi Note 10
Mi Note 10 Lite
Mi MIX 3
Mi 11 Lite 5G
Mi 11 Ultra
Redmi
Redmi 7A
Redmi Go
Redmi Note 7
Redmi Note 7S
Redmi Note 7 Pro
Redmi 10X 4G
Redmi 7
Redmi 8
Redmi 8A
Redmi 8A Dual
Redmi 8A Pro
Redmi 9
Redmi 9 Prime
Redmi 9A
Redmi 9AT
Redmi 9i
Redmi 9C
Redmi 9T
Redmi 9C NFC
Redmi K20
Redmi K20 Pro
Redmi Note 8
Redmi Note 8 Pro
Redmi Note 8T
Redmi Note 9
Redmi Note 9 Pro Max
Redmi Note 9S
Redmi Note 10 5G
Redmi Note 10 Pro
Redmi Note 10S
Redmi Note 10T 5G
Redmi Note 10 Pro Max
POCO
POCO C3
POCO F2 Pro
POCO M2
POCO M2 Pro
POCO X2
POCO X3
POCO X3 NFC
Xiaomi sottolinea come questa tabella sia soggetta a modifiche e revisioni regolari, per cui alcuni modelli potrebbero sparire e altri entrare. Non ci saranno delle date fisse per il rilascio delle patch, che saranno comunque rilasciate in occasione dei regolari aggiornamenti del sistema operativo, sempre alla versione più recente.
Anche il periodo di due anni nel quale sono garantite le patch di sicurezza potrebbe cambiare a seconda della regione e del modello interessato. Da notare infine che non tutti i modelli più recenti sono starti inseriti, mancano ad esempio Xiaomi Mi 11 5G, POCO M3/M3 Pro e POCO X3 Pro, ma è probabile che nel corso delle prossime settimane queste lacune vengano colmate.
Cosa ne pensate di questa politica di Xiaomi, che non premia i flagship ma li mette allo stesso livello dei modelli di fascia bassa, proponendo patch trimestrali per tutti? Il box dei commenti è a vostra disposizione.