Filorussi negano di aver minato la diga Kakhovka
Le autorità filorusse della regione meridionale ucraina di Kherson, annessa a Mosca il mese scorso dopo il referendum, hanno negato di aver minato la diga Kakhovka, che alimenta un'importante centrale idroelettrica. L'accusa era stata lanciata davanti ai leader del Consiglio europeo dal presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo cui si rischierebbe una "catastrofe", con l'inondazione di 80 villaggi e della stesa città di Kherson. Citato da Ria Novosti, il vice leader filorusso Kirill Stremousov ha inoltre escluso che le forze di Mosca abbiano in programma di distruggere la diga.