Il linguaggio della musica

Tutti nella nostra vita ci siamo trovati a dover comunicare qualcosa a qualcuno. Solitamente,
per farlo, usiamo una lingua (come l’italiano, l’inglese ecc.), ma spesso ci interfacciamo con
dei linguaggi differenti. Potremmo definire il linguaggio come un mezzo tramite il quale
comunicare qualcosa, che può essere un comando, un’informazione, un’emozione o qualsiasi cosa voi vogliate. Esistono perciò molteplici tipologie di linguaggio. In queste righe ci interesseremo al linguaggio artistico e in particolare a quello della musica, anche se ciò che diremo è valido anche per le altre tipologie.
L'arte, e con essa la musica, non è altro che un linguaggio attraverso il quale si comunicano
emozioni, sensazioni, idee... che spesso possono rivelarsi essere anche più importanti di ciò
che comunichiamo con il canonico “linguaggio a parole”.
Il linguaggio artistico-musicale è sicuramente uno dei “linguaggi alternativi” più vicini alla nostra quotidianità, ritroviamo l’arte in ogni cosa: pensate ad esempio a film, pubblicità, libri, vestiti, edifici o qualsiasi altra cosa, i modelli artistici sono identificabili in tutti gli elementi della realtà.
È interessante ora capire da dove nascono questi modelli, la risposta è abbastanza intuitiva:
nascono dal passato, da quando le teste geniali che si sono susseguite sul nostro pianeta
hanno avuto le intuizioni che ci hanno portato ad essere ciò che siamo. Questi personaggi
hanno rivoluzionato la nostra vita e profondamente influenzato la nostra evoluzione.
Parlando espressamente di linguaggio musicale, l’intuizione è antichissima, risale alla
preistoria e da allora continua ad essere un’esigenza personale e sociale. Una domanda quindi sorge spontanea: “perché la musica ha assunto un ruolo così importante per le nostre vite?”
La risposta, a parer mio, è che noi uomini siamo fatti di carne e spirito, intesi però non in
senso cartesiano (come due res distinte), ma al contrario come un’unica sostanza e perciò, per il benessere di uno è fondamentale anche il benessere dell’altro. Per curare lo spirito c’è
bisogno di arte e di bellezza e il modo più immediato per avere queste “energie” è tramite la
musica (in particolare la musica classica). Provate ad ascoltare un’opera classica e sentite ciò che il compositore ha voluto dirvi. Non è facile, ma se ci riuscite potrete dire di aver sentito un'emozione.