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LA TORTURA NELLA STORIA

In generale la tortura viene utilizzata per estorcere al torturato informazioni o confessioni.

GLI EGIZI

La prima testimonianza di tortura la si ha dal XX secolo a.C. esattamente con gli Egiziani che utilizzavano «metodi» poco «fantasiosi» come bastonate e frustate.​

I ROMANI

  1. La tortura prese piede e divenne strumento legalizzato dallo stato, soltanto con l’arrivo dei Romani. ​

  2. Ritenevano la tortura uno strumento di fondamentale importanza per formulare condanne, infatti essa era inserita anche nei libri di diritto romano.

  3. Non a caso la parola tortura, deriva proprio dal latino: torquere, ovvero torcere il corpo.

i Romani erano molto creativi con le loro torture, di fatto le più famose sono:

  1. Graticola: letto di metallo sospeso su di un fuoco ardente​

  2. Flagellazione: frustate con pelle di cuoio​

  3. Marchio a fuoco​

  4. Crocifissione

  5. Piombo fuso in gola​

crocifissione

MEDIOEVO

I Barbari avevano un modo cruento di provare la colpevolezza del torturato, ovvero tramite: L’ordalia: l’accusato per provare la sua innocenza doveva tenere in mano un ferro rovente e immergere il proprio braccio in un barile di acqua bollente.​

Rinascita del diritto romano

Con la rivalutazione del Diritto Romano, la tortura nel 1200 ritornò in «voga», e, purtroppo, ritornarono in auge tecniche di tortura sempre più disumane. ​

La “pera di ferro”: tramite il meccanismo a vite si apriva la bocca fino a slogarla​

pera di ferro

GLI ERETICI

  1. Molti erano i metodi di tortura all’epoca, ma non tutti i tribunali la li ritenevano necessari.​

  2. Questo, finché papa Innocenzo IV ne autorizzo l’uso contro gli eretici nel 1252. molti furono mandati al rogo in quel periodo.​

rogo

IL ROGO

  1. Nel 500’/700’ circa un centinaio di persone (tra eretici, nemici della chiesa e filosofi) andarono al rogo.​

  2. Tra questi vi erano Giordano Bruno e Galileo Galilei (che si salvò abiurando). ​

  3. Infatti se si abiurava, ovvero si rinnegava ciò per cui si è stati accusati, ci si poteva salvare.​

Molto spesso si ricorreva alla tortura solo in casi estremi in cui si metteva in dubbio la veridicità delle confessioni dell’accusato. A volte bastava la sola minaccia.​

La vittima non doveva essere menomata al livello permanente e le sessioni di tortura duravano solo 10 minuti.​

SVOLTA ILLUMINISTA

  1. Il contesto culturale dell’epoca cambiò notevolmente con l’avvento dell’Illuminismo, in particolare con L’opera di Cesare Beccaria:​

  2. Dei Delitti e Delle Pene

  3. quest’opera esaltava l’inutilità della pena di morte e delle torture e promuoveva una modernizzazione del sistema giudiziario​

  4. inoltre introduce la possibilità di una presunzione di innocenza, ciò significa che l’accusato può essere anche innocente:​

  5. Se un delitto è certo, inutili sono i tormenti, perché inutile è la confessione del reo; se è incerto, non devesi torturare un innocente perché tale è secondo le leggi un uomo i cui delitti non sono provati

Cesare Beccaria

I primi «ripensamenti»

  1. Il primo paese ad abolire la tortura fu la Prussia nel 1740.​

  2. Si intravede quindi uno spiraglio di umanità negli stati dell’800’.​

  3. Così non fu, anzi, la polizia francese iniziò ad usare segretamente droghe per far confessare l’accusato​

Il 1900

Con l’avvento del 20° secolo, le cose non cambiarono, purtroppo con le due guerre mondiali e gli scontri tra Russia e USA, la tortura era un metodo sempre più utilizzato per fare confessare i soldati​

I CAMPI DI CONCENTRAMENTO

  1. I Nazisti (1933-1945) fecero della tortura un genocidio.​

  2. Come ben sappiamo i nazisti deportarono nei campi di sterminio ebrei, zingari, omosessuali e dissidenti politici per sterminarli sistematicamente.​

  3. I deportati subivano torture ed erano costretti a lavorare senza sosta, i più deboli venivano uccisi.​

Unione Sovietica

Anche l’URSS (1919.1950) attuò procedure di tortura nei confronti di preti, vescovi, ufficiali che si opponevano al regime e nemici di guerra. Molte volte, i soldati più forti venivano imprigionati nei gulag, ovvero dei campi di concentramento russi dove le persone venivano sterminate senza eguali, a differenza dei campi nazisti​

USA

  1. Dopo la fine delle guerre mondiali, ci fu la guerra fredda (USA-URSS). Gli stessi americani, che professano il loro stato come democratico, torturavano senza pietà i loro rivali e le «presunte spie russe» con una procedura prestabilita:​

  2. dependencydebilitydread (dipendenza, debilitazione, terrore).​

La tortura fu usata anche nella guerra del Vietnam, da americani e vietnamiti.​

America latina anni 70′

  1. Le camere di tortura argentine o cilene sono state le protagoniste degli orrori degli anni 70’/90’.​

  2. La cosiddetta Guerra Sporca in Argentina, aveva lo scopo tramite una sistematica tortura di eliminare tutti i rivoluzionari marxisti (comunisti) che avevano scatenato una guerriglia ​

  3. Essa era caratterizzata da violazione dei diritti, detenzioni illegali, torture e omicidi.​

DESAPARECIDOS

Significa in spagnolo, letteralmente: «scomparsi»

Sono tutti quei nemici politici del governo che si opponevano alla dittatura forzata di Videla

Questi uomini, spesso anche giovani ragazzi, venivano arrestati illegalmente spesso di notte e torturati per poi essere uccisi. I corpi venivano buttati da aerei in mare.

Sono morti circa 40.000 uomini

​testo e ricerca di: Jacopo Nuccitelli

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