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LIBERO VACCINO IN LIBERO MERCATO

"Se il vaccino fosse sicuro lo Stato l'avrebbe reso obbligatorio". L'Essenziale ripercorre, sulle false note dell'oscurantismo, il principale motto del no-vaxismo in Italia.


Un mantra che, a furia di risentirlo - senza che ci sia nulla di cui vergognarsi - ci ha reso molto più indecisi, scettici e critici riguardo ai vaccini contro il covid.

Sono sincero. Mi duole ricordare ai miei carissimi lettori che una scelta politica come il GreenPass - ben differente da una scelta di tipo sanitario come la vaccinazione - è nientepopodimeno che il frutto del liberalismo centrista che con simpatia ci permette di fare acquisti su Amazon in tempi record.


Libera scelta in libero mercato.

Un cristiano non esisterebbe ad introdurre un concetto complesso come il "libero arbitrio", mentre un moderato non si farebbe neppure troppi problemi a parlare di "libertà individuale" o "libertà di scelta", eppure la situazione resta poco chiara.


Sta di fatto che la fallacia logica resta, dato che, parafrasando Martin Luther King, la libertà di un essere umano finisce laddove inzia la libertà del suo prossimo. E molti di noi sono ancora troppo ingenui od egoisti per capirlo.


Come può, dunque, una libera scelta definirsi tale, se danneggia la mia vita e quella di altri soggetti dicasi altrettanto "liberi"?


Ci vorrebbe solo un briciolo di fermezza decisionale: Il vaccino non può essere obbligatorio in un libero mercato, seppure un governo - visto e considerando l'attuale stato di emergenza - possa metterlo al pian comune di un normalissimo vaccino pediatrico obbligatorio.

Sia ben chiaro, tutto è possibile in stato emergenziale, tutto ed oltre pur di salvaguardare la vita dei cittadini, ma non perché una cosa sia possibile significa anche che sia giusta. Questo è il modus vivendi di una democrazia, ed è bello così. Quindi diremmo a questo punto che tutto va bene:

Ma l'economia? I bei discorsi sulla libertà cosa sono?


Non restano boccate d'aria fresca sicuramente.

La libertà decisionale c'è ed è fondamentale che resti, ma non si pretenda poi il "chiudere un occhio" dai compagni che invece il vaccino l'hanno fatto nello spavento, nel dubbio e nella costante paranoia.


Parlare di "libero mercato" e di "rischio all'integrità fisica" come se si parlasse di temi interamente sovrapponibili è una truffa bella e buona. Noi non truffiamo la povera gente; al massimo la invitiamo a rivedere per bene il diritto, la statistica ed il benedetto concetto di "responsabilità del cittadino", specialmente alla luce di questo 2022.

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