Il 19 Luglio, a distanza di 30 anni dai tragici fatti di Via d’Amelio, ci ricorda che la Mafia è
tutt’altro che sconfitta. La mafia, infatti, continua ad imperare ed insozzare le nostre
meravigliose terre, eppure ancora sembra essere forte e potente. La mafia aveva ucciso uno degli uomini migliori dello Stato poichè aveva dichiarato guerra allo Stato perchè il mito della mafia impunibile era caduta grazie al Maxiprocesso; Riina, da dittatore di mafia, non poteva accettarlo, quindi decise di usare le bombe e trasformò Cosa Nostra in un'associazione mafiosa terroristica allo scopo di avere maggior consenso dalla popolazione; consenso, per fortuna, non avuto.
Le Nostre Notizie vuole ricordare non solo l’uomo che fu Paolo Borsellino, ma anche il
Giudice, amante della sua terra, amante della sua Sicilia che, come disse lui stesso,
imparò ad amare. Il suo lavoro è da monito per tutti noi, perchè la Mafia si sente forte se
noi le diamo forza, se iniziassimo tutti a comprendere che la legalità, l’onestà e la
giustizia sono le strade migliori per tutti noi, allora la mafia inizierà a perdere potere e
allora non avrà più motivo di esistere, perchè imploderà in se stessa. La mafia è quanto di più infimo c’è nella società, perchè si infiltra in ogni pezzo della Nostra vita, della Nostra società - anche e soprattutto negli ambienti pubblici - perchè sa di poter contare sull’omertà: il silenzio comprato con le intimidazioni, con le bombe carta, con le
gambizzazioni. La mafia non può vincere e non può passare sugli ideali della Repubblica e della Resistenza, della Democrazia e della Giustizia. La mafia non è altro che «una montagna di merda» per usare le parole di Peppino Impastato; bisogna sempre rifulgere
dal «puzzo del compromesso» (Borsellino) perchè la libertà è una cosa sacra.
Capire e comprendere ciò che la mafia ha fatto è necessario affinchè noi tutti, nessuno escluso,
possiamo attivarci per fare qualcosa; tutti possiamo e dobbiamo fare qualcosa per salvare questa Italia dalla criminalità organizzata e solo la cultura e la conoscenza sono le chiavi che aprono le porte alla libertà
Melfi, 19 Luglio 2022
XXX Anniversario dalla scomparsa di Paolo Borsellino
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