Tredicesima tappa del Giro: Rubio vince la "tappina di Crans Montana"

Da super tappone alpino la tredicesima frazione di questo Giro d'Italia è diventata una mini-tappa completamente stravolta con partenza non più da Ivrea ma da Le Chable e arrivo a Crans Montana per un totale di 75 km. Subito dopo 9 km è partito in avanscoperta un drappello di nove corridori: Jefferson Cepeda, Einer Rubio, Valentin Paret-Peintre, Derek Gee, Matthew Riccitello, Thibaut Pinot e Bruno Armiral. Scollinato il Croix de Coeur c'è stata selezione anche nel gruppo maglia rosa che conta una trentina di corridori. Roglic è rimasto con tre gregari, Thomas con due ma non si intravedono segnali di possibili scatti. Raggiunto un vantaggio di 3' i fuggitivi si apprestano ad imboccare la salita che porta al traguardo finale di Crans Montana. Rimango in avanscoperta in tre Thibaut Pinot, alla ricerca di punti utili per la classifica di miglior scalatore, Einer Rubio e Jefferson Cepeda. A 6 km dal traguardo vadono dal gruppo maglia rosa Hugh Carty e Lorenzo Fortunato che non riescono però a fare la differenza. Scatti e controscatti animano la lotta tra i fuggitivi per la vittoria di tappa che si fa davvero interessante. Sul finale parte lungo Cepeda ma a sorpresa Rubio riesce a tenere testa a lui e ad un indomito Pinot. Vince il corridore della Movistar Rubio, seconda vittoria da professionista. La classifica generale rimane invariata, Thomas conserva la maglia rosa. Domani partenza da Sierre arrivo a Cassano Maniago, 194km con il Sempione da valicare.

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