Il grande giorno del verdetto finale è arrivato, la cronoscalata che porterà da Tarvisio al Monte Lussari per un totale di 18,6 km decreterà chi sarà il padrone del Giro d'Italia edizione 106. I corridori in gara partiranno divisi in tre blocchi, visto il restringimento della strada che i corridori affronteranno e per permettere alle varie ammiraglie di seguire tutti i corridori, gli stessi a metà percorso cambieranno la bici da cronometro per affrontare la salita con la bici da corsa normale. Dopo il primo blocco di corridori, colui che ha totalizzato il miglior tempo è stato il francese Thibault Guernalec, il round successivo vede primeggiare il giovene della Israel Premier-Tech Matthew Riccitello. Per assistere allo spettacolo puro bisogna attendere la partenza dell'ultimo blocco con i migliori di classifica, i tre tenori che si contenderanno la vittoria finale partiranno tutti dopo le ore 17. Dopo il miglior tempo realizzato da Sepp Kuss, il primato di tappa se lo sono contesi Damiano Caruso e Joao Almeida, rispettivamente il terzo e il quarto della classifica generale. I fuochi d'artificio arrivano alla fine con il primo e il secondo della classifica. Al primo intermedio lo sloveno aveva un vantaggio su Thomas di 2", successivamente a causa di un avvallamento stradale Roglic perde qualche secondo. Giunti all'ultima asperità che porta al traguardo finale, Roglic incitato da due ali di folla pronte a sventolare bandiere sloveno dà tutto quello che può e riesce a imporsi con un tempo di 44'23". Il colpo di scena arriva per Thomas nella discesa finale prima del traguardo quando il cronometro ha sancito che la maglia di leader della classifica generale non era più sulle sue spalle. Alle ore 18 Primoz Roglic vince la tappa e il suo primo Giro d'Italia e Thomas non può fare altro che riconoscere l'onore delle armi, è lui stesso a dire nel posto tappa al suo rivale: "You are better then me". È stato un giro strano, falcidiato dal covid, dalle cadute e dal tempo avverso. Le emozioni più grandi le ha regalate l'ultima salita del Monte Lussari. Domani la passerella finale nella capitale con partenza dall'Eur e arrivo sui fori imperiali per un totale di 126 km, successivamente il presidente della Repubblica Sergio Mattarella premierà il vincitore della corsa.
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